Paolo Blendinger

Paolo Blendinger nasce ad Agno il 7 agosto 1954. Dopo un soggiorno di studio di due anni a Parigi e a Londra, frequenta dal 1975 al 1979 i corsi di Storia dell’Arte all’Università Statale di Firenze sotto la guida di Mina Gregori e Maria Grazia Ciardi Dupré. Membro della Società Pittori, Scultori e Architetti Svizzeri (oggi Visarte) dal 1988 al 1997. Ha tenuto personali in Svizzera e all’estero dal 1975. Sue opere si trovano nelle collezioni dell’UBS Ticino ed al centro culturale Seedam di Pfäffikon/Svitto. Fa parte dal 1981 del Consiglio della Fondazione Marianna von Werefkin, Ascona; quale membro della commissione culturale del Museo Comunale di Ascona dal 1982 al 1991 e dal 1993 al 1996 ha organizzato diverse esposizioni. Docente di storia dell’arte moderna alla S.U.P.S.I., dipartimento delle Arti Applicate dal 1999 al 2002. Dal 1980 risiede a Torricella e a Lugano si trova la sua Galleria d’Arte “Galleria di Via Marconi 2”.

La tecnica artistica che Paolo Blendinger privilegia è il collage, in particolare quello eseguito coi “papiers peints” di cui il riferimento più alto resta Henri Matisse. In questa tecnica risiede la libertà e l’immediatezza compositiva che ha premesso il 5 aprile 2007 di dare inizio al suo “Diario minimo” costituito da tavole con 24 collages giornalieri che hanno finito per visualizzare in qualche modo lo scorrere del tempo attraverso continue variazioni formali e cromatiche in un unico formato ricorrente, modulare e con una sintassi stilistica propria.